Quando parliamo della cura carie la prima cosa che dobbiamo dire è che comunque è una malattia che ha un’origine multifattoriale che riesce ad attaccare e a distruggere la sostanza più dura ed esterna dei nostri denti che è lo smalto e deve essere curata precocemente altrimenti poi quando si sviluppa può arrivare a intaccare anche dei tessuti interni provocando un forte dolore
Fermo restando che come vedremo più avanti ci sono vari livelli e varie classi di carie dipendendo dal grado di penetrazione, intanto dobbiamo dire che il processo che ne favorisce lo sviluppo inizia dai batteri che vengono prodotti da residui di cibo che fermentano all’interno della bocca e producono acidi
E insieme alle particelle di cibo e saliva poi formano quella placca dentale che è una pellicola bianco giallastra che poi attacca gradualmente la parte esterna del dente lo smalto come dicevamo sopra fin poi ad arrivare dei piccoli fori.
Chiaramente se non riusciamo a intervenire all’inizio magari andando dal dentista che si accorgerà che la carie rischia di raggiungere lo strato successivo del dente, e cioè la dentina che è meno resistente e più morbida, e poi questi batteri possono arrivare anche fino alla polpa con un’infezione che rischia di andare molto in profondità e toccare la struttura profonda del dente
Per quanto riguarda i fattori che la provocano teniamo presente che ci sono fattori di microbi ed è per questo che parlavamo di placca dentale quando le persone non si prendono cura dell’igiene della bocca, e questo lo sappiamo più o meno tutti
Mentre poi possiamo fare riferimento anche a fattori alimentari come uno scarso apporto di fluoro o eccessivo consumo di bevande zuccherate o anche problema di tabagismo e anche la riduzione della salivazione
Chiaramente come possiamo tutti immaginare la prevenzione fa sempre la differenza in questo ambito e quindi bisogna fare visite periodiche del nostro dentista e spazzolare i denti almeno due volte al giorno utilizzando il collutorio e il filo interdentale
Oltre al fatto che dovremo evitare di mangiare quei cibi che rimangono facilmente nei solchi dentali come le caramelle o biscotti ed evitare bevande zuccherate
Sono vari i modi per curare le carie
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte sono vari i modi per poter curare una carie e quelle che conosciamo tutti è l’otturazione e riguarda quando ancora non è stata attaccata alla porta dentaria,nel senso che il dentista cura la lesione e riempie quell’aria dentale degradata con degli appositi materiali
Il problema poi quando la carie raggiunge la polpa il danno è molto grave e a quel punto serve la devitalizzazione del dente perché la polpa viene rimossa e anche qui come dicevamo sopra viene sostituita con un altro materiale
Ma purtroppo il caso più grave riguarda quando poi i denti si rovinano a tal punto che vanno rimossi e quello un dentista cerca sempre di evitarlo,anche perché poi si tratterebbe di occuparsi di implantologia per metterne uno nuovo al posto di quello che abbiamo perso.
Link Utili:
Forse non sapevi che?
L’ortodonzia invisibile, in odontoiatria, è un insieme di tecniche utilizzate per riallineare i denti in modo che i dispositivi utilizzati non possano essere visibili dall’esterno. Molto spesso il paziente adulto che necessita di un trattamento ortodontico prova ansia e imbarazzo legate ai problemi estetici e funzionali degli attacchi posizionati sulla superficie esterna dei denti. Proprio per questo motivo sono state messe a punto queste metodiche attraverso le quali è possibile riuscire a spostare ed allineare i denti senza creare disagio al paziente. Una di queste tecniche prevede l’utilizzo di mascherine trasparenti, chiamate allineatori, che sono “quasi invisibili” perché l’interlocutore non riesce a vederle a “distanza sociale” ma solo da molto vicino o addirittura solo dopo rimozione. La differenza rispetto alle metodiche tradizionali è la possibilità di rimuoverle per mangiare e lavarsi i denti. Fili, elastici e attacchi fissi sopra i denti vengono usati solo per i casi più complessi. Ogni mascherina viene utilizzata per 15 giorni e, millimetro dopo millimetro, i denti si riallineano, creando sorrisi regolari. Si parla invece di ortodonzia totalmente invisibile quando quest’ ultima non viene assolutamente vista dall’esterno. L’ortodonzia linguale che si applica sulla superfici interna dei denti è una tecnica totalmente invisibile. Si divide in una ortodonzia linguale con attacchi che sfrutta l’applicazione di piccoli dispositivi adesi alla superficie interna dei denti ed un filo che passa attraverso di essi e che ne determina lo spostamento, e in una ortodonzia linguale senza attacchi che sfrutta un filo adeso direttamente alla superficie interna dei denti che determina lo spostamento di questi ultimi senza l’interposizione di attacchi. (Wikipeida)